Corso e Patentino Escavatore idraulico

Corso escavatorista di 16 ore obbligatorio per ottenere il patentino per escavatore idraulico. La formazione prevede un aggiornamento quinquennale.

Il tuo patentino nel modo più veloce ed economico!

Scopri come ottenere il patentino escavatore idraulico risparmiando fino al 60%. Potrai scegliere di svolgere la prova pratica autonomamente o il corso completo nella tua città.

Verifica i requisiti

Destinatari:

Il corso è riservato ai Lavoratori, ai Datori di Lavoro e ai Lavoratori Autonomi che intendono conseguire il patentino di abilitazione per l’escavatore idraulico.

Obiettivi:

Per conseguire il patentino escavatore, la Conferenza Stato–Regioni del 22.02.2012 ha definito un percorso formativo composto da una sessione teorica e da una prova pratica. Potrai effettuare il corso online con la prova pratica autonomamente oppure il corso completo nella tua città. Il patentino rilasciato è obbligatorio e legalmente valido sul territorio nazionale.

Riferimenti Legislativi:

Accordo Stato–Regioni del 21.12.2012, Accordo Stato–Regioni del 22.02.2012, D.Lgs. 81/08, DIR. CE 89/391 e D.Lgs. 106/09, Direttiva Macchine 2006/42/CE, Direttiva Macchine n. 17 del 27.01.2010.

Requisiti di legge:

Per conseguire il patentino è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti curriculari: a) Patente di guida categoria B.

Categorie di rischio:

Il patentino conseguito è valido per tutti i Macrosettori Ateco, indipendentemente dal relativo livello di rischio.

Ente formatore:

Hideea Srl, Ente di formazione accreditato Regione Lazio, certificato ISO 9001.

Programma didattico:

  • Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza sul lavoro
  • La Direttiva Macchine 2006/42/CE
  • La Conferenza Stato-Regioni del 22 febbraio 2012
  • Categorie di attrezzature: i vari tipi di macchine movimento terra e descrizione delle caratteristiche generali e specifiche.
  • Componenti strutturali: struttura portante, organi di trasmissione, organi di propulsione, organi di direzione e frenatura, circuiti di comando, impianto idraulico, impianto elettrico (ciascuna componente riferita alle varie attrezzature).
  • Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione. Visibilità dell’attrezzatura e identificazione delle zone cieche, sistemi di accesso.
  • Controlli da effettuare prima dell’utilizzo; controlli visivi e funzionali ad inizio ciclo di lavoro.
  • Modalità di utilizzo in sicurezza e rischi: analisi e valutazione dei rischi più ricorrenti nel ciclo base delle attrezzature (rischio di capovolgimento e stabilità statica e dinamica, contatti non intenzionali con organi in movimento e con superfici calde, rischi dovuti alla mobilità, ecc.). Avviamento, spostamento, azionamenti, manovre, operazioni con le principali attrezzature di lavoro. Precauzioni da adottare sull’organizzazione dell’area di scavo o lavoro. Protezione nei confronti degli agenti fisici: rumore, vibrazioni al corpo intero ed al sistema mano-braccio.Modalità di utilizzo in sicurezza e rischi: analisi e valutazione dei rischi più ricorrenti nel ciclo base delle attrezzature (rischio di capovolgimento e stabilità statica e dinamica, contatti non intenzionali con organi in movimento e con superfici calde, rischi dovuti alla mobilità, ecc.). Avviamento, spostamento, azionamenti, manovre, operazioni con le principali attrezzature di lavoro. Precauzioni da adottare sull’organizzazione dell’area di scavo o lavoro.
  • Protezione nei confronti degli agenti fisici: rumore, vibrazioni al corpo intero ed al sistema mano-braccio.